Al Barclays Center per Charlo e Davis vittorie rapide

Al Barclays Center di Brooklyn, New York Jermall Charlo e Gervonta Davis si confermano alla grande spazzando in pochi round i loro malcapitati avversari. Nell’altro match della serata tutto da rifare  tra Adrian Broner e Jesse Vargas.

Jermall Charlo ha schiantato in due soli round un evanescente Hugo Centeno jr. abbattutto con una serie impressionante nel secondo round, anche se qualche colpo non ha avuto certo il crisma della correttezza, un paio di destri pesanti sono arrivati dietro il capo dello sconfitto, che comunque ha fatto capire che non avrebbe retto più di tanto. Poi si sa che nella foga Charlo non ci va mai tenero. Con questo successo Charlo si è guadagnato ad interim il titolo WBC dei medi. Adesso per il 5 maggio è programmato il mondiale WBC tra Gennady Golovkin e l’armeno Vanes Martirosyan, che neanche a farlo apposta ha già perso con Jarmall Charlo, il gemello di Jermall. Mondiale messo su a causa della momentanea sospensione di Canelo Alvarez. Logicamente una volta sconfitto Martirosyan GGG potrebbe pure prendere in considerazione, ma da quello che si è capito non tanto, una difesa con Charlo.

Nell’altro match mondiale Gervonta Davis ha aggiunto un Mondiale super WBA come superpiuma al suo IBF nella stessa categoria. Nel terzo round dopo tre atterramenti l’arbitro dopo una combinazione di colpi al corpo e montanti che hanno annebbiato le idee dell’argentino ha decretato lo stop. L’ambizione massima e immediata per Davis è quella di riprendersi il Titolo IBF che gli è stato tolto a tavolino. Il suo mentore, Floyd Mayweather jr, sembra avere altri progetti per lui e in cima ai suoi pensieri c’è una sfida a Vasyl Lomachenko con “carrello di titoli” a disposizione.

Nella serata c’era anche un match senza titoli in palio tra i welter Adrian Broner e Jesse Vargas. Dodici riprese intense, cattive, con vari capovolgimenti di fronte. Il match è terminato in parità a maggioranza: un giudice aveva visto vincente Broner per 115 a 113, mentre gli altri due avevano il pari per 114-114. Vargas aveva iniziato bene sorprendendo il suo avversario soprattutto indirizzando i colpi al corpo. Nella parte centrale i montanti di Broner trovavano spiragli che gli facevano guadagnare punti. Oltrettutto la maggiore velocità di Broner sembrava avere buon gioco bilanciata dalla pesantezza delle risposte di Vargas. Alla fine pari e patta e tutti scontenti. Logicamente a grande richiesta urge match “riparatore”.

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